Comunicato Pallamano Derthona C.A.V. - 24 febbraio 2025
- fabiobottiroli
- 24 feb
- Tempo di lettura: 3 min
In riferimento all’incontro valido per la terza giornata di ritorno del campionato di Serie A Bronze Girone A, che si sarebbe dovuto svolgere nella serata del 22 febbraio presso il Palazzetto Mattei di San Donato Milanese, la Pallamano Derthona C.A.V. desidera chiarire la propria posizione sulle dinamiche che hanno portato la società ospitante a chiedere l’annullamento della partita.
Prima dell’inizio della stagione la società Handball Ferrarin ha inviato comunicazione alle società coinvolte nel campionato circa l’impossibilità di utilizzare la pece all’interno del proprio impianto. In tale contesto la Pallamano Derthona C.A.V., in ottica di amicizia e di solidarietà tra società, si è offerta di mettere a disposizione a titolo gratuito la Palestra Coppi come secondo campo per le partite casalinghe della Ferrarin. La società milanese ha ritenuto più opportuno, per condivisibili ragioni di vicinanza geografica, identificare come secondo campo un altro impianto.
L’uso della resina, oltre ad essere previsto e riconosciuto a livello regolamentare, rappresenta una prassi consolidata nel gioco della pallamano. Qualsiasi atleta abituato all'uso della pece rischia di trovarsi in grossa difficoltà nell’utilizzare palloni senza resina senza un precedente periodo di adattamento. A questo punto della stagione la squadra, i tecnici e la società della Pallamano Derthona C.A.V. hanno ritenuto inopportuno affrontare un incontro di fondamentale importanza in ottica di classifica concedendo all’avversario un evidente vantaggio tecnico.
In data 22 gennaio 2025 la nostra società ha pertanto inviato una mail all’attenzione della dirigenza dell’Handball Ferrarin comunicando l’intenzione degli atleti e della società di disputare l’incontro utilizzando la pece, offrendosi di reperire un campo da gioco disponibile a ospitare la partita nella stessa data e fascia oraria, e a pagare tutte le spese relative allo spostamento gara, all’affitto dell’impianto e al servizio sanitario. Questo per garantire da un lato la possibilità di un incontro equo dal punto di vista tecnico, dall’altro di manlevare la società Handball Ferrarin da qualsiasi tipo di danno economico derivante dalla richiesta.
Successive mail di sollecito sono state inviate nelle date 26 gennaio, 28 gennaio, 2 febbraio e 3 febbraio, senza nessun riscontro diretto. In tutte queste comunicazioni è sempre stato ribadita la decisione di disputare l’incontro con regolare utilizzo della pece e la disponibilità della società a individuare un campo alternativo (con diverse opzioni percorribili messe a disposizione) coprendone in toto le spese.
In data 10 febbraio abbiamo ricevuto la prima risposta da parte della società Handball Ferrarin alle numerose mail inviate, nella quale la stessa ci conferma l’impossibilità di utilizzare la pece all’interno del loro impianto di gioco e ci comunica l’intenzione di non procedere allo spostamento dell’incontro presso altri impianti.
Ulteriori comunicazione da parte della società Pallamano Derthona C.A.V. sono state inviate alla squadra ospitante nelle giornate del 17, 18 e 19 febbraio, sempre ribadendo l’intenzione di giocare con la pece così come previsto dal regolamento e offrendo la possibilità di cambiare impianto per disputare l’incontro. Purtroppo a questi ennesimi tentativi di trovare una soluzione percorribile non è stato dato seguito da parte della società ospitante, così come nessuna controproposta ricevibile è stata avanzata dalla stessa.
Sì è giunti così alla serata del 22 febbraio, quando la nostra squadra si è recata presso il Palazzetto Mattei di San Donato Milanese e al momento di scendere in campo ha chiesto di poter utilizzare -come previsto dal regolamento- la pece sui palloni. La società ospitante ha comunicato agli arbitri l’impossibilità di accogliere la nostra richiesta, e pertanto l’incontro non ha potuto avere luogo. Al termine dell’ora di attesa prevista dal regolamento i sig. Ambrosetti e Limido hanno comunicato la chiusura dell’incontro e ora le società restano in attesa del comunicato ufficiale da parte del giudice sportivo.
Permane, forte, l’amarezza da parte della società, dei tecnici e dei giocatori, per una situazione che a nostro parere poteva essere risolta in maniera diversa. Al tempo stesso rimane la convinzione di aver fatto tutto il possibile per offrire, con anticipo nei tempi e nel rispetto dei regolamenti, più soluzioni alternative. Intendiamo altresì ringraziare quella parte consistente di giocatori, tecnici, dirigenti e pubblico dell’Handball Ferrarin che ha mantenuto un comportamento corretto e rispettoso in una serata poco piacevole, la coppia arbitrale che ha gestito con competenza e buon senso la situazione e i nostri numerosi tifosi che ci hanno seguito in trasferta mostrando ancora una volta un'enorme vicinanza alla squadra.







Commenti